Affitti alle stelle, a Padova è boom di richieste per le case popolari: domande cresciute del 32%

La mole di lavoro costringe a rinviare al 29 marzo la pubblicazione della graduatoria. Benciolini: «Anche chi ha un lavoro fatica con lo stipendio»

Domenica 17 Marzo 2024 di Alberto Rodighiero
Case popolari boom di richieste

PADOVA - Sempre più padovani non riescono a pagare un affitto ed è boom di richieste per gli alloggi popolari. Rispetto all’ultimo bando, quello del 2020, i padovani che hanno presentato la domanda per ottenere una casa popolare hanno registrato un incremento del 32%.

Le richieste arrivate nel bando del 2023 sono state infatti 1.838, a fronte delle 1.392 del precedente. Un boom che ha messo in forte di difficoltà il personale in forza al settore Servizi sociali, tanto è vero che la pubblicazione della graduatoria provvisoria è stata rinviata dal 16 al 29 marzo. 


L’ATTO UFFICIALE
”Sono state raccolte complessivamente 1.838 domande – si legge in una determina pubblicata qualche giorno fa sull’Albo pretorio del Comune - un numero significativamente superiore rispetto ai precedenti bandi Erp e ciò comporta un tempo aggiuntivo per concludere l’istruttoria”. Insomma sono state presentate talmente tante domande che si sono intasati gli uffici di Palazzo Moroni.


PALAZZO MORONI
Una circostanza che ieri è stata confermata dall’assessora alle Politiche abitative Francesca Benciolini. «Il numero delle domande presentate per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica conferma che siamo in un contesto in cui la richiesta di alloggi accessibili è alta e anche i nuclei che hanno un lavoro fisso fanno fatica a conciliare stipendi rimasti fermi con canoni nel mercato privato che sono aumentati in modo sproporzionato – ha commentato l’assessora - Nelle prossime settimane sapremo in modo dettagliato che tipologia di nuclei hanno presentato richiesta e potremo confrontarli con i bandi precedenti per capire meglio come si trasforma questo bisogno». 
«Il Comune è impegnato a mettere a disposizione il maggior numero di alloggi possibile, attraverso riatti e ristrutturazioni, ma sappiamo che ciò non basta – ha aggiunto - In aprile si avvieranno per questo i tavoli di lavoro con tutti gli stakeholder della città, per provare ad aprire nuove prospettive». 


LE NOVITÁ
Un bando, quello di quest’anno (anche se è stato pubblicato nel 2023) che presenta alcune novità rispetto al passato. Novità che sono state messe nero su bianco dalla una delibera fatta approvare a giugno proprio da Benciolini. Per quel che riguarda le competenze comunali sono stati presi in considerazione due aspetti. Il primo riguarda gli 8 punti che possono essere assegnati da Palazzo Moroni. Da questo punto di vista si è deciso di mantenere gli stessi criteri del bando precedente. 
Nel 2020 è stato deliberato, infatti, di assegnare gli 8 punti con criteri molto chiari. Nuclei familiari residenti a Padova: 2 punti ; Nuclei familiari composti solo da anziani di età pari o superiori a 65 anni residenti a Padova: 2 punti; Nuclei familiari con figli minori (da 1 a 2 minori): 3 punti; Nuclei familiari con figli minori (con più di 2 minori): 6 Punti. 
Il secondo aspetto riguarda, invece, le cosiddette riserve. Una volta stilata la graduatoria finale, infatti, si riserva una determinata percentuale di alloggi a categorie specifiche che possono ottenere l’assegnazione anche se hanno un punteggio molto basso. Nello specifico, si è deciso di far passare dal 5% all’8% l’assegnazione degli appartamenti in favore di famiglie dove è presente un solo genitore con uno o più figli. È passata, invece, dal 2% al 4% la quota riservata agli under 35%.
Il meccanismo è piuttosto semplice: se ci sono 100 appartamenti da assegnare, di questi 8 andranno a famiglie con un solo genitore e 4 a persone con meno di 35 anni. Questo indipendentemente dalla graduatoria. Ma quanti saranno gli alloggi assegnati? Al momento fare una stima è piuttosto difficile. Grazie al bando precedente sono stati assegnati circa 200 appartamenti. 

Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 09:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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