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Milano Fashion Zombie Formato Kindle
- LinguaItaliano
- Data di pubblicazione11 marzo 2023
- Dimensioni file2042 KB
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Dettagli prodotto
- ASIN : B0BY6QFRY3
- Editore : Re Artù edizioni (11 marzo 2023)
- Lingua : Italiano
- Dimensioni file : 2042 KB
- Utilizzo simultaneo di dispositivi : illimitato
- Da testo a voce : Abilitato
- Screen Reader : Supportato
- Miglioramenti tipografici : Abilitato
- Word Wise : Non abilitato
- Memo : Su Kindle Scribe
- Lunghezza stampa : 223 pagine
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 847,299 in Kindle Store (Visualizza i Top 100 nella categoria Kindle Store)
- n. 3,326 in Horror (Kindle Store)
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Per tutto questo dobbiamo solo dire grazie alle favolose 4 mani che lo hanno creato ovvero Irene Caltabiano e Riccardo Iannaccone, come sempre edito da Re Artù Eduzioni.
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La storia parte in una qualunque giornata ai tempi nostri anche se a dire il vero diciamo che questa giornata è la più attesa da tanti ovvero la “Milano Fashion Week”, o meglio la Milano Fashion Zombie come appunto s’intitola il libro.
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Nessuno si aspetterebbe mai che da lì a qualche ora tutto sarebbe cambiato, le loro vite sarebbero cambiate e per molti drasticamente trasformate in “zombie”.
Tra il caos più totale solo un piccolo gruppo ristretto di persone riuscirà a salvarsi o meglio momentaneamente a mettersi al sicuro da questi “non morti”.
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Il gruppo è composto da un ex fotografo di guerra, un autista di limousine, una modella, una fanatica fashion blogger, uno stilista, un’inserviente e una donna muta. Si uniranno poi a loro altri pochi personaggi tra cui diciamo un ex militare il quale sa di per certo che c’è un punto si salvezza poco lontano da dove si trovano.
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Nella notte partirà la folle corsa per la fatidica salvezza dove le loro vite forse cambieranno o semplicemente alcuni di loro daranno una nuova svolta a chi sono o cosa vogliono davvero essere. Ma non sarà semplice anzi gliene capiterà di ogni come potete ben immaginare data la trama e qui ad un certo punto ci sarà il misterioso colpo di scena di uno dei personaggi che darà una svolta completa a tutto.
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Saranno riusciti a salvarsi ?!
Sarà davvero esplosa un apocalisse zombie ?!
Vi lascio come sempre con qualche quesito e anche su alcuni punti di riflessione come la visione della terra per come la viviamo o come realmente dovrebbe essere vissuta e la condizione attuale umana, perché spesso i veri mostri non sono gli “zombie”, ma gli umani stessi. Perché con la cattiveria, la superficialità, il razzismo, il denaro e il disprezzo verso chi fa parte di una categoria sociale diversa dalla propria non si va da nessuna parte, in fondo siamo tutti uguali altri più fortunati certo altri meno ma tutti umani siamo e dovremmo rimanere tali.
Buona lettura !!!
Non sono solita leggere libri legati alle "invasioni di zombie", ma questo mi ha coinvolta ed è uno dei romanzi che rileggerei molto volentieri. Potrei definirlo "indecifrabile" perché gli autori hanno costruito una storia che non lascia spazio a eventi banali o a espedienti che possono farne presagire lo svolgimento o il finale. Anzi, andando avanti nella lettura, il lettore si accorge che fatti e personaggi stessi sono imprevedibili.
Siamo a Milano: durante la Settimana della Moda avviene un evento raro, una vera e propria invasione di zombie, narrata attraverso vari punti di vista, ossia quelli dei protagonisti, un gruppo eterogeneo di persone, che varia per età, sesso e classe sociale: un fotografo, un inserviente napoletano, un autista senegalese, uno stilista, una fashion blogger e una modella.
L'arco temporale corrisponde a una giornata; i capitoli sono suddivisi in base alle fasi giornaliere: mattino, pomeriggio, sera, notte e alba.
La trasformazione da umano a zombie viene descritta in maniera talmente precisa che sembra realistica; e senza dubbio, questi particolari orridi, fanno rientrare il romanzo nella narrativa horror. Il lettore possiede un'ampia conoscenza dei personaggi, dal punto di vista fisico e psicologico, ognuno con la sua storia e il suo passato; infatti ho avuto l'impressione di conoscerli da sempre.
La loro caratterizzazione si unisce a elementi grotteschi, horror, tipici del cinema splatter e dinamici, tipici del thriller d'azione.
Il romanzo spinge il lettore a riflettere sull'importanza della quotidianità e a non dare per scontato le piccole cose: tutto può cambiare nel giro di un paio d'ore, ore in cui si può perdere tutto.
E che spesso i veri mostri non sono gli zombie, ma gli umani stessi, con la loro cattiveria, l'egoismo, il razzismo, l'inquinamento, lo sperpero di denaro e il disprezzo verso chi fa parte di una categoria sociale diversa dalla loro.