Un migliaio di persone hanno manifestato per le strade dell’Esquilino sfilando tra l’omonima piazza e Piazza Vittorio. “Ci vuole un reddito”, titolo del sit-in e del corteo, è un chiaro riferimento al reddito di cittadinanza.
La mobilitazione impostata alcuni mesi fa aveva lo scopo di trasformare e migliorare quello che era in campo, rendendo il reddito di cittadinanza disponibile non solo per il consumo di beni ed estendendone l’applicazione anche agli stranieri secondo le regole comunitarie.
Le decisioni del governo Meloni vanno in direzione contraria dividendolo in due tra assistenza e accompagnamento al lavoro e riducendo decisamente l’assegno.
La Cgil, l’Arci, la sinistra sociale e politica pensano che ci siano ancora margini per tornare indietro. Qui nel Lazio gli ultimi dati indicano in 115mila i nuclei familiari sostenuti dal reddito per 230mila persone complessive. Il reddito medio ammonta a 570 euro. I tagli previsti per l’estate rischiano di allargare, per i manifestanti, la fascia di povertà relativa e assoluta.
Nel video il servizio di Lazzaro Pappagallo