Roma, cucciolo di volpe trovato ferito a Villa Pamphilj
Una cucciola di volpe è stata ritrovata gravemente ferita da una frequentatrice di Villa Pamphilj. Si trovava vicino al laghetto del Giglio: resasi subito conto delle precarie condizioni di salute della piccola, la donna l’ha portata immediatamente presso un veterinario, che l’ha tenuta in osservazione per tutta la notte. Dai primi controlli, la “volpina” avrebbe subito un forte trauma, pertanto oggi verrà trasportata al Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu. Secondo alcuni frequentatori della Villa, la cucciola sarebbe stata aggredita da cani lasciati liberi dai padroni nel primo giorno di riapertura dei parchi. Ma al momento non vi è alcuna conferma ufficiale, né testimoni. “Nelle prossime ore — spiegano dall’Associazione per Villa Pamphilj — vedremo di accertare cosa gli sia successo e quali siano le sue condizioni di salute”. (foto Associazione per Villa Pamphilj)
"Non è bastato il nostro affetto, né sono bastate le cure - spiegano dall'Associazione per Villa Pamphilj - . Un trauma cranico, insieme a un forte stato di debilitazione, sono stati fatali alla piccola Romana. Ne abbiamo viste tante purtroppo di volpi morte investite, adagiate ai margini delle strade che costeggiano il parco. Negli ultimi anni gli impatti con questi animali sono molto aumentati, soprattutto di notte, quando si spostano tra la parte est e la parte ovest della Villa (divisa da via Leone XIII, ndr), alla ricerca di cibo".

La soluzione? Quella immediata, proseguono dall'associazione, "far abbassare il limite di velocità nelle strade limitrofe a villa Pamphilj e se possibile, anche far posizionare dei cartelli che avvertono della potenziale presenza di fauna selvatica vagante. Ridurre il limite di velocità potrebbe rivelarsi utile sia per la salute degli animali, ma anche per gli stessi automobilisti che rischiano di trovarsi coinvolti in pericolosi incidenti".

Ma l'ideale sarebbe costruire i cosiddetti "wildlife bridges", "veri e propri ponti per la fauna selvatica, oppure tunnel di passaggio delle volpi e di altri animali in sicurezza". Tutte ipotesi che l'associazione proporrà all'Amministrazione comunale, anche in onore della piccola Romana, a cui i frequentatori dell'area verde ora augurano "Buon Ponte", che è il "riposa in pace" che viene dedicato agli animali quando vengono tragicamente a mancare.