Oggi riscopriamo un bellissimo gioco astratto che sta per tornare sui nostri scaffali in una nuova versione Pocket!
PANORAMICA GENERALE
Quante volte passeggiando lungo i sentieri di montagna abbiamo visto delle costruzioni apparentemente precarie di sassi e ciottoli impilati l’uno sull’altro?
Qawale prende ispirazione proprio da questo, mixando tra loro le meccaniche del forza 4 e del mancala.
In questa nuova versione Mini, rimane sempre un duello astratto per 2 giocatori, ideato da Romain Froger e Didier Lenain-Bragard, dalla durata di 10 minuti circa a partita e portato qui in Italia sempre da Ghenos Games.
Chi riuscirà, spostando le torri di sassi a metterne 4 in fila del proprio colore?
Vediamo come si gioca!
MATERIALI
Nella scatola troviamo:
Sicuramente i sassi sagomati in quel modo sono davvero attrattivi e belli sia da vedere che da maneggiare…seppur un po’ scivolosi se avete le dita grandicelle, ma niente di grave… basta prestare un attimo di attenzione.
Sulla pagina in italiano del regolamento multilingua c’è un piccolo errore, non di battitura ma proprio a livello di regole. C’è scritto che nel proprio turno un giocatore potrà posizionare un suo sasso in cima ad una pila di sassi NERI a sua scelta: in realtà la frase corretta (controllando le altre lingue) è di posizionare il proprio sasso in cima ad una QUALSIASI pila di sassi a propria scelta. Una piccola disattenzione.
Per il resto, niente da dire.
PREPARAZIONE
Collocate 2 sassi neutrali impilati sulle caselle angolari del tabellone.
Determinate casualmente il primo giocatore e date a ciascuno 8 sassi del colore scelto: scuro o chiaro.
Tutto è pronto per giocare!
REGOLAMENTO
Lo scopo del gioco è quello di mettere in linea 4 sassi del proprio colore. Sarà possibile allinearli in modo orizzontale, verticale e in obliquo. Impilare 4 sassi del proprio colore non vi farà vincere la partita.
Si inizia dal primo giocatore e poi i due si alterneranno.
Al proprio turno dovremo posizionare un nostro sasso in cima ad un altro (di qualsiasi colore), o in cima ad una pila di sassi a nostra scelta. NON sarà possibile posizionarlo in uno spazio vuoto!
Il giocatore poi dovrà prendere la pila dove ha appena posizionato il proprio sasso ed inizierà a spostarla in modo ortogonale di una casella alla volta, lasciando un sasso a partire dal fondo per ogni spazio raggiunto.
Questo significa che il numero dei sassi in una pila indicherà di quante caselle la sposteremo!
Attenzione che è vietato tornare indietro sulla casella che abbiamo appena lasciato ma sarà possibile tornarci “facendo il giro”.
Dopo aver fatto questo, si controlla se sono visibili 4 sassi del nostro colore in linea.
Se così non fosse, la mano di gioco passerà al nostro avversario.
FINE DELLA PARTITA
Il primo giocatore che realizza una linea di 4 sassi del proprio colore vince la partita!
Nel caso tutti avessero piazzato i loro sassi e nessuno fosse riuscito ad allinearli, si dichiara il pareggio.
CONSIDERAZIONI FINALI
Mini Qawale è un gioco astratto tanto pulito quanto elegante.
Poche regole ma con un’ottima profondità strategica che ti costringe a pensare a quale mossa in avanti, anticipando le intenzioni e i turni dell’avversario.
Fortunatamente per allineare i sassi conta solo la visuale dall’alto, facilitando così il colpo d’occhio e togliendo un inutile complessità per farlo sembrare un gioco più “difficile”.
All’apparenza sembra molto zen ma l’interazione tra i due è molto alta e il tutto sta nell’equilibrio (visto il tema) tra il portare avanti la nostra strategia e mettere i bastoni tra le ruote al nostro avversario.
I materiali poi sono molto belli e anche questa versione mini è quasi un pezzo da esposizione, un complemento d’arredo se vi piace lo stile (che io adoro).
Ovviamente il meglio lo dà quando i due giocatori sono allo stesso livello perchè qui aiutare involontariamente l’avversario è un attimo.
Semplice, bello ma soprattutto avvincente e sfidante.
Se amate i giochi astratti alla quarto e alle Quoridor, questo fa DECISAMENTE al caso vostro!
